martedì 16 novembre 2010

La pastiera napoletana

Questa è la ricetta che uso da tantissimi anni, dal mio primo ricettario ricevuto all'età di 15 anni. 
Poi da quando è arrivato il bimby la preparo in meno tempo, ma sappiate che la pastiera richiede tempo e amore.
Ingredienti:

Pasta frollla nel bimby:

300 gr. farina,
130 burro morbido,
1 uovo,
1 tuorlo,
75 gr zucchero,
1/2 cucchiaino di lievito chimico,
un pizzico di sale,
buccia di limone.

25 sec vel. 6, lasciala riposare in frigo avvolta da pellicola per 30 min.

Per il grano:

150 gr. di grano precotto (si trova in barattoli di vetro)
200 gr. latte
un cucchiaio di zucchero
mezza bustina di vanillina
un pò di buccia di limone (tagliata come per preparare il limoncello perchè poi va tolta)
una noce di burro

Per il ripieno:

170 gr di ricotta fresca e umida
120 gr. di zucchero
2 uova
50 gr. di canditi fra cedro, cocozzata e scorzetta d'arancia
acqua di fiori d'arancio (mezza fialetta)
un pizzico di cannella


Cuocere il grano con il latte, il burro, lo zucchero, la vanillina e la buccia di limone a fuoco lento per un due ore circa. deve diventare una crema. lascia raffreddare.
poi inserisci lo zucchero e i canditi nel bimby 10 sec. vel. turbo
in una ciotola lavora la ricotta con questo zucchero, unisci i tuorli uno alla volta, gli albumi li metti da parte serviranno dopo.
poi unisci il grano oramai freddo, la cannella, l'acqua di fiori d'arancio.
infine unisci gli albumi montati a neve. incorporali dal basso verso l'alto per non smontarli.
stendi + della metà della pasta frolla. metti la carta da forno è più facile estrarre la pastiera.
poi con il resto della pasta fai delle strisce da incrociare come ho fatto io, non come una crostata.
inforna a 180 °C per 1 ora circa. quando è ben colorata è cotta.
quando è fredda spolverare con zucchero a velo.
non si consuma subito, deve riposare qualche giorno.
si conserva per una settimana.
si prepara il giovedi santo e si mangia la domenica di pasqua, poi si consuma anche il lunedì quando si organizza il picnic in campagna, usanza comune in campania.

Nota:
La ricetta originale prevede la sugna la posto del burro.
qualche volta la faccio col burro altre con la sugna, dipende da come sto di umore e se la trovo di buona qualità.
la pasticceria napoletana fa largo uso della sugna, anche le sfogliatelle ricce e frolle sono a base di sugna. e poi ci sono i taralli sugna e pepe.
Insomma fate voi. come si dice da queste parti: " A' piacer "















Questa è la teglia che si usa per fare la pastiera, di alluminio, svasata, non troppo alta. per questa dose il diametro è 22.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...