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sabato 1 giugno 2019

Torta di mele


Se mi chiedessero qual'è il mio dolce preferito non avrei dubbi a rispondere: la torta di mele,
è un dolce che mi ricorda l'infanzia, che mi riscalda il cuore.
Mi sono resa conto di non aver mai pubblicato la ricetta che utilizzo da oltre quindici anni.
Ingredienti semplici e procedimento veloce, anche il marito spesso la prepara con il mixer.


Ingredienti

 4 mele (io utilizzo golden)
200 gr  zucchero semolato
3 uova medie
100 ml latte
70 ml olio (io uso girasole)
200 gr farina  00
16 gr lievito (tipo paneangeli)
un pizzico di sale
cannella in polvere (io uso Madma)
1 limone non trattato

Sbucciare e affettare le mele, irrorarle con poco succo di limone.
In una ciotola versare lo zucchero e le uova, mescolare con una frusta  a mano o un mixer o in planetaria.
Unire il latte, il sale, la buccia di limone grattugiata, l'olio e mescolare bene.
Unire la farina e il lievito setacciati e mescolare bene.
Unire le mele e mescolare bene.
Usare una tortiera di 24 cm di diametro, imburrata e infarinata.
Versare il composto e spolverare con poca cannella.
Cuocere a 180 °C in  forno, modalità statico, per circa 35 minuti.





giovedì 12 ottobre 2017

Tarte Robuchon - Tarte di cioccolato fondente


La prima torta provata dal libro Cioccosantin del maestro Maurizio Santin
Ho comprato il libro appena uscito in libreria, l'ho sfogliato, quante ricette e foto interessanti  ma l'occhio è caduto subito su questa tarte semplice e di pochi ingredienti. 
Questa frolla Robuchon erano anni che volevo provarla dopo il corso del maestro tenutosi a Napoli nel lontano 2011; gli appunti e le dispense dispersi in qualche angolo remoto della casa, il libro appena comprato con il fresco profumo di stampa è stato lo stimolo a mettermi all'opera e a tirare fuori dalla dispensa gli ingredienti.


Tarte di cioccolato fondente 
Tarte Robuchon


Pasta frolla Robuchon

250 gr farina 00
105 gr burro morbido
95 gr zucchero semolato
85 gr tuorli
mezzo baccello di vaniglia o un cucchiaini di vaniglia liquida

In una ciotola mescolare i tuorli con lo zucchero e la vaniglia.
Nella planetaria setacciare metà della farina e unire il burro a pezzi e il composto di uova e zucchero. Coprire con il resto della farina setacciata. Lavorare con la foglia a bassa velocità sino a ottenere un composto omogeneo.
Formare un panetto, mettere in pellicola o carta da forno in frigo per almeno 6 ore.


Ganache al cioccolato

200 gr cioccolato fondente al 55%
150 gr di panna
50 gr  di latte
1 uovo intero

Scaldare la panna e il latte; versare subito sul cioccolato tritato, mescolare e unire l'uovo fino a ottenere un composto omogeneo.


Montaggio del dolce

Stendere la frolla ad uno spessore di 5 mm , rivestire uno stampo da 20 cm di diametro. Cuocere in forno a 170° C, sino a colorazione. 
Con la frolla avanzata ho fatto qualche biscotto. 
Cottura in bianco, ho messo una teglia più piccola per 15 minuti poi l'ho tolto e ho cotto per altri 15 minuti. Regolarsi in base al forno.

Far raffreddare la frolla.
Poi colare la ganache all'interno del guscio di frolla fino ad arrivare al bordo e cuocere in forno a 120° C sino a raggiungere la densità di un budino, ci ho impiegato 40 minuti. 



venerdì 6 ottobre 2017

Torta Tenerella di Maurizio Santin

Il primo dolce del maestro Santin non si scorda mai.
Dolce di facile esecuzione e di semplici ingredienti.
Piace a grandi e piccini. Quindi una volta provato non si lascia più la sua ricetta.
Uno dei pochi dolci che preparo e che i miei figli mangiano volentieri chiedendo il bis.
I monelli di casa preferiscono i dolci confezionati e io da mamma  mi impegno a provare e riprovare altre ricette per convincerli a mangiare cose buone e abituarli al gusto del buon cibo. Cresceranno e capiranno, questo mi dico quando rifiutano un piatto. 
La particolarità di questa Tenerella: tenera al centro e una  croccantezza tipo meringa all'esterno. Il boccone si mastica poco perchè si scioglie in bocca.



Ingr:
200 g di cioccolato fondente al 55%
100 g di burro
100 g di zucchero
60 g di farina 00
4 tuorli
4 albumi



Far sciogliere il cioccolato in una ciotola a bagno maria oppure al microonde a bassa potenza.
Unire il burro a pezzetti e completare lo scioglimento avendo cura di controllare che la temperatura si mantenga sempre dolce e non si superino i 50°C. Aggiungere i tuorli, uno alla volta e infine la farina setacciata. Montare a neve ferma gli albumi aggiungendo, appena i bianchi cominciano a schiumare, lo zucchero a piccole dosi. Imburrare ed infarinare uno stampo da torta. Versare l'impasto e cuocere a 180°C per circa 15 minuti finchè la torta si presenta cotta all'interno ma ancora umida.




mercoledì 11 gennaio 2017

Cookies di Maurizio Santin

I dolci di Santin sono sempre una garanzia. 
Questi biscotti sono friabilissimi, uno tira l'altro. 
A colazione, il pomerigio con una tazza di tè, ad una festa di bambini. Li ho offerti in diverse occasioni e ogni volta amici e parenti hanno sempre lasciato il vassoio vuoto


Chocolate chip cookies di Maurizio Santin
Ingredienti

200 g di burro morbido
200 g di zucchero semolato
370 g di farina 00
250 g di cioccolato fondente
1uovo + 1 tuorlo
5 g di lievito in polvere
2 g di bicarbonato
1 pizzico di sale


In planetaria, con il gancio a foglia, lavorare il burro morbido con lo zucchero e il pizzico di sale fino a ottenere una crema liscia ed omogenea.
Aggiungere un uovo intero e un tuorlo e continuare a lavorare per amalgamare il tutto.
Aggiungere la farina, il lievito e il bicarbonato, setacciati insieme.
Lavorare l’impasto per far assorbire tutta la farina.
Aggiungere il cioccolato tritato grossolanamente e mescolare.


Dividere l'impasto in due parti uguali, su un piano leggermente infarinato, modellare con le mani due cilindri del diametro di circa 3 cm.
Arrotolare ogni cilindro nella carta da forno e conservarli in frigo per un minimo di 3 ore.
A questo punto, accendere il forno alla T di 170°C.
Con un coltello affilato tagliare i cilindri in fette ad uno spessore di 1,5 cm.
Disporle su teglie ricoperte da carta forno e infornare per circa 15 minuti, comunque fino a colorazione.

Estrarli dal forno e farli raffreddare completamente, preferibilmente su una grata, prima di conservarli in scatole di latta.

martedì 22 settembre 2015

Colazioni in famiglia



Mattine in famiglia   - Sant'Agata dei Goti - agosto 2015
Quest'anno i nonni ci hanno fatto un grande regalo: vivere la famiglia.
Stare tutti insieme, goderci la tranquillità della vallata, ridere spensierati come non facevamo da troppo tempo.
I bambini tra giochi, urla e azzuffate imparano a stare insieme e noi li guardiamo con la speranza di trasmettere i valori della famiglia e la gioia di stare insieme.
Ogni mattina dopo il risveglio e una  boccata di aria fresca ero subito pronta a preparare la colazione per tutta la famiglia. Dolci semplici, con il sapore e il profumo di un tempo passato. 
Felice di impastare crostate, torte morbide, ciambelloni e rubare un briciolo di sorriso al nonno.


Crostata sempre morbida 
(ricetta modificata di M. Braito)

Ingredienti

200 gr farina 00
150 gr zucchero
120 ml olio di semi
2 uova intere
un cucchiaio di latte
scorza di limone
1 cucchiaino di lievito
pizzico di sale
marmellata 2/3 di barattolo.

Mescolare tutti gli  ingredienti con una frusta a mano quel poco che basta per ottenere una crema.
Spalmare l'impasto con un cucchiaio su una teglia di  24 cm di diametro foderata con carta forno. Dopo fare delle fossette con il dorso di un cucchiaio e riempite i buchi con marmellata a scelta.
Infornare a 180° per circa 30 minuti.


Ciambellone soffice al cacao
(ricetta modificata di Adelaide Melles)


Ingredienti

250gr. di zucchero
220 gr. di farina
3 uova
130 gr. di olio di semi o di oliva
130 gr. di acqua
una bustina di lievito chimico
30 gr di cacao amaro in polvere
buccia di arancia o vaniglia

In planetaria, o con un frullino o una frusta a mano, montare le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose. Aggiungere l'olio, l'acqua, la farina e il cacao amaro setacciati con il lievito e la scorza grattugiata dell'arancia o la vaniglia.
Imburrare ed infarinare uno stampo a ciambella, diametro 24 cm, versarvi il composto.
Cuocere in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti.
Sfornare e spolverare con zucchero a velo.


Crostata di marmellata

Ingredienti

350 gr farina 00
100 gr zucchero
100 gr burro morbido
1 uovo grande
un pizzico di sale
2 cucchiai di latte
1 bustina di lievito chimico per dolci (Paneangeli o simili)
300 gr marmellata a scelta 

In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti a mano. stendere una metà in una teglia di 24 cm di diametro, coprire con la confettura, formare le strisce e sistemarle sopra. infornare  a 180° C per circa venti minuti.






giovedì 29 gennaio 2015

Muffin al cioccolato di Nigella Lawson


Ricetta facilissima e molto golosa.
Per questi tipi di dolci ormai mi fido delle ricette di Nigella Lawson e di Martha Stewart. 
Rispetto alle altre ricette provate, questi muffins sono soffici e umidi. La scrivo sul blog per ricordarmene per le prossime colazioni visto che anche il piccolo di casa ha apprezzato molto.



INGREDIENTI
per 12 muffins


Ingredienti secchi:
250g. di farina 00
2 cucchiaini di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
180g. di zucchero
2 cucchiai di cacao amaro
150g. di gocce di cioccolato

Ingredienti liquidi:
250g. di latte
90g. di olio di semi di girasole o mais o riso
1 uovo
1 cucchiaino di vaniglia liquida

_________
Mettere in una ciotola gli ingredienti secchi.
Setacciare la farina, il cacao, il lievito e il bicarbonato. Unire lo zucchero e le gocce di cioccolato, dare una mescolata. 
In un'altra ciotola sbattere velocemente gli ingredienti liquidi: latte, olio, uovo, vaniglia. 
Versare i liquidi nella ciotola degli ingredienti secchi. Mescolare quel tanto che basta per unire i composti.
Sistemare le cartine monouso nello stampo e con l'aiuto di un cucchiaio riempirli per 3/4 e mettere ancora qualche goccia di cioccolato sui muffins.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 15/20 minuti. 
Restano morbidi e umidi per 3/4 giorni chiusi in un contenitore o buste per alimenti.


martedì 16 dicembre 2014

Ciambellone soffice


Sono passati otto anni dall'ultimo ciambellone. Questa ricetta era rimasta impressa nella mente per la sua sofficità e semplicità di esecuzione. A colazione una fetta di torta di mela, di crostata o di ciambellone è sempre cosa gradita. 
Stamane anche il piccolo di casa ha apprezzato, è una gioia vederlo spezzare in piccoli bocconi con la sua forchettina colorata e sentirlo dire: "Mamma è boia", poi per le briciole sul pavimento ci ha pensato il cane - aspirapolvere. 
Insomma ne vale la pena preparare questo cimabellone perché di sicuro non restano nemmeno le briciole.


Ciambellone soffice
(di Adelaide Melles)

Ingredienti
250gr. di zucchero
250 gr. di farina
3 uova
130 gr. di olio di semi o di oliva
130 gr. di acqua
una bustina di lievito chimico
buccia di arancia o vaniglia
un cucchiaio di cacao amaro in polvere



In planetaria, o con un frullino o una frusta a mano, montare le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose. Aggiungere l'olio, l'acqua, la farina setacciata con il lievito e la scorza grattugiata dell'arancia o la vaniglia.
Imburrare ed infarinare uno stampo a ciambella, del diametro 22 cm, versarvi metà del composto. Nel rimanente composto mettere un cucchiaio di cacao amaro, mescolare bene e versare nello stampo sul composto bianco. 
Con un coltello fare dei cerchi per far venire l'effetto marmorizzato. 
Cuocere in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti. 



venerdì 8 novembre 2013

Crostata al cioccolato di Ernst Knam


Questa ricetta l'avevo letta tempo fa sul blog di Pinella ma è stato l' entusiasmo di Pasqualina a convincermi a rileggere la ricetta e dopo aver visto il suo post non ho potuto fare a meno di provarla.
Ora la riscrivo sul mio blog perché chiunque la leggerà dovrà essere tentato da questa deliziosa crostata.
Le ricette di Enst Knam, " Il re del cioccolato", sono una garanzia; non ho avuto il piacere di assaggiare un dolce della sua pasticceria per ora  mi sono limitata a guardarlo in tv.
La casa profumava di buon cioccolato, il marito al rientro sull'uscio della porta ha fatto un sorrisone pregustando già il dopocena.
La frolla è friabilissima, dopo qualche giorno si ammorbidisce per l'umidità della crema ma questo non compromette la bontà di questo dolce. Noi abbiamo spazzolato fino all'ultima briciola, coppia golosona la nostra.
Il commento più simpatico è stato quello di mia madre: " ma l'hai cotta un pò troppo questa costatata?" Donna semplice mia madre ma è anche grazie a lei che amo pasticciare in cucina, i suoi dolci del sabato pomeriggio resteranno sempre nei miei ricordi d'infanzia.


Crostata al cioccolato
da una ricetta di Ernst Knam



pasta frolla al cacao

150g di burro morbido
150g di zucchero semolato
1 uovo medio
1 bacca di vaniglia
6g di lievito per dolci
280g di farina 00 (io ho utilizzato dolci e sfoglie - Rosignoli Molini)
25g di cacao amaro in polvere
un pizzico di sale

Con il bimby:
Ho inserito nel boccale la farina, poi tutti gli altri ingredienti. tempo 25 sec. vel. 5
Ho steso l'impasto tra due fogli di carta da forno ed ho messo in frigo per due ore.

Oppure in planetaria con la frusta K:
Montate il burro con lo zucchero e il pizzico di sale, aggiungete l’uovo e continuate a montare fino ad ottenere un composto omogeneo. Unite la farina setacciata con il cacao e il lievito e impastate velocemente fino a che il composto non diventi uniforme.


crema al cioccolato

250g di latte intero
1/2 stecca di vaniglia
15g di farina 00
5g di fecola di patate
2 tuorli (da uova medie)
40g di zucchero semolato
1 pizzico di sale,
125g di panna liquida
190g di cioccolato fondente tritato (ho utilizzato al 60%)

Preparare la crema pasticcera:
Scaldare il latte. A parte con una frusta mano unire i tuorli con lo zucchero, il sale, le farine e i semi di 1/2 bacca di vaniglia. Versare il latte caldo e portare a bollore. Spegnere e lasciare intiepidire. 
Preparare una ganache al cioccolato:
Scaldare la panna e versarla sul cioccolato fondente tritato. 
Unire i due composti ottenendo la crema al cioccolato.


Assemblaggio finale

Preriscaldate il forno a 180°. 
Foderare uno stampo da crostata da 22/24 cm con metà impasto della frolla.
Versare la crema al cioccolato. 
Con il resto della frolla tagliare delle strisce e decorate la crostata formando una griglia.
Infornate nella parte bassa del forno per 40 minuti.






giovedì 31 ottobre 2013

Frollini Occhi di bue


I miei primi dolci...i biscotti.
Ricordo con malinconia quando da bambina di pomeriggio facevo i miei primi pasticci-ni approfittando che mamma fosse in ufficio. Lei non mi dava mai il permesso di toccare i fornelli, accendere il forno e toccare gli impasti quando impastava i dolci il sabato. Allora di nascosto preparavo biscotti e ripulivo tutto per non farle scoprire il mio segreto.
Al ritorno a casa lei non si accorgeva di nulla e solo dopo qualche giorno aprendo il frigorifero o la dispensa si domandava come mai il burro fosse già a metà, la farina fosse aperta. Io ascoltavo ma continuavo a fare i compiti o a giocare con le barbie.
Quanti anni sono passati, quante ricette di biscotti ho provato ma quei magici pomeriggi resteranno teneramente nei miei ricordi.
Quelle ricette sono andate perse nei vari traslochi, le trascrivevo a mano nei miei fogli di quaderno a righi di quinta elementare.


Vi scrivo questa ricetta di pasta frolla fine

Questa frolla mi è piaciuta perché è molto friabile e devo condividere che è proprio una gran buona frolla.


Pasta Frolla fine
( Boscolo Etoile Academy)


250 gr di farina 00 debole (io ho utilizzato dolci e sfoglie - Rosignoli Molini)
150 g di burro
100 g di zucchero al velo
40 g di tuorli
zeste di un limone non trattato
un pizzico di sale


Setacciare la farina. Ridurre il burro freddo in cubetti. 
Amalgamare velocemente a mano oppure in una planetaria con frusta K versare la farina setacciata e il burro a cubetti. Sabbiare a velocità media. Aggiungere la zeste grattugiate, lo zucchero al velo, i tuorli e il sale, unire a velocità media. 
Stendere l'impasto a rettangolo alto un paio di cm, avvolgerlo in carta pellicola e farlo riposare in frigo almeno per due ore.
Riprendere la frolla e rimpastarla velocemente per ridare plasticità.
Stendere l'impasto su una spianatoia con uno spolvero di farina, coppare dei dischi in metà dei quali fare un foro al centro. Sistemare sulla teglia foderata con carta da forno e fare riposare ancora in frigo. 
Poi infornare in forno caldo a 170°C.  La cottura  fino a doratura ma regolarsi perchè ogni forno ha i suoi tempi.
Lasciar freddare. Spolverare i dischi forati con lo zucchero al velo. Spalmare un velo di confettura sull'altra metà e unire. Mangiarli, condividerli e sistemare quelli che avanzano in una scatola di latta. 

La confettura utilizzata è sempre homemade, confettura di pesche ma si può tranquillamente utilizzare una buona confettura acquistata.






sabato 19 ottobre 2013

Brioche allo yogurt


Con le brioche ho avuto sempre il problema della digeribilità per il marito. Ne ho provate tante con diversi quantitativi di burro, con lievito madre, con lievito secco ma nessuna aveva soddisfatto il marito a colazione. 

Al momento complimenti ma dopo qualche ora il solito commento: "Sono state un pò pesanti". 

Poi ho capito che il problema era la quantità di burro nell'impasto. 

Dopo aver letto questa ricetta del maestro Adriano ho deciso di provarla e finalmente dopo anni di tentativi il marito ha digerito la brioche. Evviva!
Comunque è una validissima ricetta; le brioche sono soffici, molto profumate e con basso contenuto di burro. 



Ingredienti
Partendo dalla ricetta di Adriano ho apportato alcune modifiche

500gr farina W 300 (io ho utlilizzato una farina Manitoba Rosignoli Molini)
100gr latte fresco
150gr yogurt al malto
2 uova + 1 tuorlo (uova medie)
100gr zucchero
60gr burro fuso
1 cucchiaio miele di acacia o millefiori
12gr lievito di birra fresco
7gr sale
2 cucchiai rum
Zeste grattugiata di 1 arancia
1 Albume o latte per pennellare


Sciogliere 1 cucchiaino di miele, il lievito e le zeste di arancia nel latte intiepidito, unire 90gr di farina, mescolare e mettere al caldo fino a che gonfia (ca. 90’ anche molto meno se si preparano in estate).

Inserire questo panetto lievitato nella planetaria, montare la foglia, unire le uova, il tuorlo, metà dello zucchero e tanta farina quanta ne basta per incordare con la foglia.
Aggiungiamo in 3 volte gradualmente lo yogurt insieme al resto dello zucchero e della farina.
Aggiungere il resto del miele insieme al sale .
In ultimo aggiungere il burro lentamente.
Incordare, dopodiché aggiungere il rum a filo ed impastare ancora qualche minuto.

Montare il gancio ed impastare a vel. 1,5, capovolgere 3 volte, fino ad ottenere una massa lucida, elastica e ben legata. In totale 20 minuti di lavorazione.
Coprire e trasferire a 26° fino al raddoppio (ca 90’ ).

Rovesciare sulla spianatoia infarinata, dare un giro di pieghe del tipo 2, senza stringere, e coprire a campana (io copro con la planetaria).

Dopo 15’ porzionare in pezzi da 70gr ed avvolgere a palla.
Lucidare con albume (o latte), coprire e lasciare raddoppiare a 28°.
Infornare a 170° per ca. 12’ forno statico.
Prestare attenzione a non superare il punto di cottura ideale, per non pregiudicare la sofficità.
Una volta fredde imbustare e congelare. Scongelare e riscaldare prima dell'utilizzo, saranno soffici e profumate come appena sfornate.
Massa lucida, elastica e ben incordata a fine lavorazione

Interno

venerdì 27 settembre 2013

Pancakes...ed è subito colazione

 

Sabato è stato il settimo anniversario di matrimonio e quest'anno non avevo organizzato nessun viaggio, solo una cenetta a lume di candela ma con il piccolo che correva avanti e indietro nel giardino del ristorante. Con una tenera peste con noi, in serata al posto dei baci ci son state tante risate. 
Allora la domenica mattina avevo voglia di fare una sorpresa al marito ma non c'era tempo per attendere i tempi di cottura di un dolce da forno. Avevo poche alternative o i waffel con la cialdiera o le crêpes o i pancakes. 
Lo sciroppo d'acero non era in dispensa allora che fare? Ma certo una pesca saltata in padella con un po' di zucchero e un po' di acqua. 
E  voila'! Colazione pronta in pochi minuti. 
Anche questa volta ho ottenuto un sorriso dal mio sposo. 
Ahhh! Che gioia vedere i suoi occhi illuminarsi. 



Ricetta di  Martha Stewart

Ingredienti 

130 gr farina 00 
2 cucchiai di zucchero;
2 cucchiaini di lievito per dolci;
due pizzichi di sale;
150 gr latte;

2 cucchiai di burro non salato fuso (25gr);
1 uovo medio



In una ciotola unire la farina, lo zucchero, il sale, il lievito e mescolare.
In una ciotola più grande mettere il latte, l'uovo  ed il burro fuso freddo e sbattetere con una frusta a mano quel tanto che basta.
A questo punto aggiungere gli ingredienti secchi con un passino e girare con la frusta a mano per avere un composto senza grumi.
Ungere una padella antiaderente  con olio o burro e riscaldare sul fuoco.
Mettere 3 cucchiai di composto in modo da formare il pancake e girarlo con una paletta appena si vedono i buchi in superficie.   Dorare anche l'altro lato. Una volta pronto riporre in forno al calduccio, preriscaldato a 130° gradi e poi spento, e continuare a cuocere altri pancakes fino a terminare il composto.

I pancakes si possono impilare o mangiare singolarmente, gustare con lo sciroppo d'acero o con il cioccolato fuso o semplicemente con frutta fresca o frutta saltata in padella o dello zucchero a velo.

Il classico è con una piccola noce di burro e sciroppo d'acero.

Consiglio di cuocerli in una padella piccola in modo da ottenere pancakes perfetti.


venerdì 25 maggio 2012

Croissants sfogliati (parigini)

Questa ricetta di Montersino  è partita come una prova. Non ero molto fiduciosa avendo testato varie ricette senza essere mai rimasta soddisfatta del risultato finale.
Quindi una sera al ritorno dal lavoro mi sono messa ad impastare senza troppe pretese. Al mattino per la colazione ho deciso di cuocerne tre, nel frattempo preparo il tavolo con tavagliette, tazze e sottopiatti, cucchiaini, bricco del caffè, zuccheriera, tovaglioli. Una volta cotti sistemo in un piatto i tre croissants e li espongo sul tavolo della colazione.
L'aspetto ed il profumo è invitante ma  la rilevazione l'ho avuta una volta sedutami al tavolo con mio marito, al primo morso sono tornata indietro nel tempo. Mi sono ritrovata a Parigi con un sol boccone di croissant.  Al secondo boccone  ero estasiata, quel profumo, quella fragranza l'avevo ritrovata quella mattina dopo anni. 


Ricetta

-  Lievitino

56,25 gr di acqua tiepida (30 gradi)
125 gr di farina w330
17,5 gr di lievito di birra

In planetaria, gancio k, velocita' minima, unire tutti gli ingredienti. Formare una palla e metterla in un recipiente pieno d'acqua a 30 gradi. Dopo qualche minuti salirà a galla.


- Impasto 

75 gr zucchero
37,5 gr burro morbido
112 gr uova intere (sono 2 uova grandi)
75 gr latte intero fresco
7,5 gr sale fino
10 gr miele
250 gr farina W330
Vaniglia ( 1/4 di bacca oppure in polvere o estratto)

In planetaria con gancio impasto, velocità minima, inserire la farina, lo zucchero, il miele, il latte, le uova uno alla volta, la vaniglia, il lievitino ben strizzato una volta salito. Far incordare, unire Il sale ed infine il burro poco alla volta. Se necessario unire un po' di farina. L'impasto avrà la consistenza della pasta brioche. Stenderla in un piccolo rettangolo, fare un giro di pieghe del primo tipo. Stendere a rettangolo nuovamente e coprire con pellicola e mettere in frigo a riposare. Far riposare dalle 4 alle 12 ore.


- Per le pieghe

187,50 gr burro

Lavorarlo a rettangolo e metterlo in frigo tra due fogli di pellicola o carta da forno.


Dopo il riposo in frigo si prende l'impasto e si incassa il burro che va posizionata a filo ed al centro del rettangolo. Si schiaccia la pasta con il matterello e si allunga. Si piega in tre e si lascia riposare in frigo almeno 30 minuti. In totale ai fanno tre giri di pieghe facendo sempre riposare in frigo. Infine ai stende in un rettangolo di un cm di spessore. Taglio in triangoli base 10x20cm e formare i croissants. Con questa dose si ottengono 12 pezzi.
Ci sono due alternative. Si possono congelare e mettere a lievitare per almeno otto ore coperti con pellicola. Si possono mettere a lievitare subito dopo la formatura per almeno 4 ore ad una temperatura di 20 gradi coperti con pellicola. Si spennella con uovo e latte. Cottura 180 gradi in forno già caldo per 15 minuti forno statico piano medio.



domenica 6 maggio 2012

Brioche al mandarino



Da quando sono in attesa ho sempre poca voglia di cucinare ma ieri pomeriggio mi sentivo in forze per dedicarmi ad un lievitato. Ultimamente preferisco lasciarmi affascinare da un dolce semplice come questo piuttosto che cimentarmi in glasse e creme; in gravidanza i miei gusti sono cambiati molo prediligendo alcuni ingredienti a discapito di altri.
C'è stato solo un problema...il sonno. Visti i tempi lunghi di lievitazione ieri sera mi sono addormentata dimenticandomi di infornare. Meno male che in casa c'è sempre il mio caro marito a rimediare. L'ho visto arrivare in camera con guantoni da forno e teglia per farmi vedere la cottura. Stamane mi ha detto che non fidandosi della mia risposta l'ha lasciato altri cinque minuti in forno. L'ho trovato stamane sul tavolo ed era stato cotto alla perfezione. Quindi per la buonissima colazione di oggi devo ringraziare solo lui.


ricetta rivisitata del blog della cuoca dentro.

Ingredienti

300 g di farina w400 o manitoba
50 g di burro morbido
30 g di zucchero
5 g di lievito di birra fresco
100 g di latte
1 uovo
3 g di sale

Farcia
3 cucchiai di marmellata di mandarino
30 gr di burro fuso

Sciogliete il lievito nel latte tiepido, unite 150 gr. di farina e mettete
a lievitare fino al raddoppio.
Versate nella planetaria parte della farina rimanente, aggiungete il lievitino, mescolate e poi unite l' uovo, lo zucchero e la buccia di limone.Lavorate a velocità bassa.
Versate tutta la farina che rimane e mescolate, unite il sale e continuate la lavorazione fino a che l'impasto non risulta perfettamente incordato.
A questo punto unite il burro in tre riprese, lavorate l'impasto fino a quando risulta liscio ed elastico.
Fare pieghe tipo 3 strette.
Trasferite l'impasto in una ciotola chiusa con pellicola alimentare, lasciate riposare l'impasto per circa mezz'ora a temperatura ambiente , quindi riponetelo in frigorifero per 4/5 ore.
Dopo questo tempo estraete dal frigo la ciotola con l'impasto e riportatelo a temperatura ambiente.
Stendete l'impasto in un rettangolo alto circa 1/2 cm, spalmate i 30 g di burro morbido sull'impasto e la marmellata, infine arrotolate.
Praticate un taglio su quasi tutta la lunghezza del rotolo, come per la torta angelica, intrecciate i 2 capi e con delicatezza, trasferite in uno stampo da plumcake foderato di carta forno.
Lasciate lievitare per circa 3/4 ore ed infornate a 170° per circa 30 minuti.




domenica 18 marzo 2012

Girelle con crema, marmellata di mandarini e gocce di cioccolato


Sono giorni che spulcio la ricetta dei pain aux rasins sul blog di Anice e cannella. Ieri pomeriggio ho avuto il coraggio di provarla ma facendo modifiche agli ingredienti, tempi e lavorazione. Devo dire che il risultato è stato superiore alle mie aspettative. Le girelle stamane erano ancora morbidissime. La mia soddisfazione è vedere il marito che dopo averne presa una tra le mani mi guarda subito dopo un morso facendomi capire quanto gli sia piaciuta.

Ingredienti: 
500 gr farina W400 o manitoba
g 75 zucchero
g 5 sale
g 75 di burro
g 15 di lievito di birra
170 ml di acqua
150 ml di latte
scorza grattata di un’arancia
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di miele

Farcia:
gocce di cioccolato 70 gr
crema pasticcera
marmellata di mandarini – 2 cucchiai

Per lucidare:
1 albume
3 cucchiai di acqua
2 cucchiai di zucchero
o gelatina per dolci pronta all'uso

Procedimento:
Fare un poolish con l'acqua, il lievito, il miele e 150 gr di farina. Chiudete in un recipiente ermetico e lasciare che l'impasto raddoppi, ci vorrà circa 1 ora.
Nel KEN mettere il gancio versare in sequenza il poolish, il tuorlo, lo zucchero, 250 gr di farina, il latte, la scorza d’arancia, il resto della farina a cucchiaiate 100 gr, il sale, e solo alla fine il burro a pezzi. Far incordare ribaltando più volte l’impasto.
Dopodiché porre in un contenitore ermetico e mettere in frigo per 5/6 ore.
Poi tirare fuori l'impasto, attendere 10’, fare le pieghe del primo tipo.
Coprire con un panno bagnato e lasciar riposare almeno1 ora.
Stendere la pasta col matterello formando un rettangolo. Stendere con una spatola su tutta la superficie un velo di crema pasticcera, sopra di essa un velo di marmellata di mandarino e spargere le gocce di cioccolato. Pennellare con un po’ di albume i lati lunghi, serve a sigillare la chiusura. Arrotolare il rettangolo dal lato lungo e tagliare poi le girelle larghe circa 2/2,5 cm con un coltello affilato o con un filo di cotone/nylon.
Allineare distanziati i pezzi così ottenuti su due placche da forno rivestite di carta da forno, pennellarli con l'albume sbattuto e lasciarli lievitare per 1 oretta e mezza.
Cuocere in forno a 180°per 30’.
Si possono lucidare con della gelatina neutra per dolci.
Oppure come consiglia Paoletta si prepara in un pentolino uno sciroppo composto di acqua e zucchero e, dopo averlo fatto bollire per qualche minuto, si spennellano le girelle appena sfornate.

Per la crema pasticcera veloce

1 tuorlo
2 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai rasi di amido di mais
250 ml latte

In un pentolino unire il tuorlo con lo zucchero poi l’amido, infine il latte. Mettere sul fuoco e girare finché non addensa. Far raffreddare bene prima di stenderla.


 Le foto delle pieghe del primo tipo. Ossia dopo aver steso a rettangolo si piega in tre.
Il link al sito di Adriano
 http://profumodilievito.blogspot.it/2007/10/le-pieghe.html





Poi si stende la crema, la marmellata e si spargono le gocce di cioccolato. Si spennella il lato lungo con un pò di albume ed infine si arrotola come si vede in foto.


Si tagliano facilmente con un filo di cotone/nylon passandolo sotto il rotolo  e stringendo come per legare
 Si sistemano in una teglia con carta da forno, si spennellano con l'albume e poi a lievitare per almeno 1 ore e mezza.
 Questo è il risultato dopo la lievitazione.








Queste sono le girelle cotte e spennellate di gelatina per renderle ancora più appetitose.







Inserisco questo video utile per la preparazione


Consigli: 
- Si possono congelare una volta pronte sistemandole su un vassoio. Poi farle lievitare 8/10 ore e cuocerle.
- Oppure si possono congelare anche dopo la cottura, far scongelare e riscaldare prima di mangiarle.






mercoledì 28 settembre 2011

MUFFINS AI MIRTILLI

Ringrazio Luca di cookaround per questa splendida ricetta. Ne ho provati di muffin ma posso affermare che questa è la migliore ricetta testata. 
Al primo morso: profumo, sofficità, croccantezza dello zucchero, acidità dei mirtilli. 
E poi prepararli per il proprio marito la domaneica mattina, svegliarlo con un profumo per casa e guardarlo sorridere alla vista della colazione preparata. Cucinare è un piacere ma farlo per la persona amata è una gioia immensa.


Ricetta

Ingredienti: 1/2 tazza di burro morbido, 1 tazza di zucchero, 2 uova, 1/2 tazza di latte, 2 tazze di farina, 2 cucchiaini di lievito in polvere, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaino di cannella macinata, 1/4 di cucchiaino di noce moscata grattugiata, 2 tazze di mirtilli freschi, 2 cucchiai di zucchero per decorare.

Unire zucchero, uova, sale e il burro ammorbidito nel micro, poi il latte. Mescolare la farina e il lievito setacciandoli insieme ed aggiungere al composto. Aggiungere la cannella e la noce moscata, lavorare il composto, se necessario aggiungere un pò di latte fino a che è ben fluido. Versare i mirtilli e incorporarli delicatamente al composto. Mettere i pirottini nello stampo da muffin e riempirli per 3/4. Spolverarli con lo zucchero semolato ed infornare a 180°  per circa 20-25 minuti.

martedì 16 novembre 2010

Pane all'uva sultanina - ricetta sorelle simili




Ingredienti


Impasto

250 gr lievito madre
160 gr zucchero
150 gr uva sultanina
250 gr farina 00
100 ml latte
50 gr burro
1 uovo
1 cucchiaino colmo di lievito chimico (pane angeli, bertolini o simili)
1/2 cucchiaino di sale

glassa

50 gr burro freddo
60 gr zucchero di canna
40 gr farina
un cucchiaino colmo di cannella

__
Inserire nel boccale il burro e lo zucchero, 6 sec vel 4
unire l'uovo, il latte e il sale, 10 sec vel 4
poi unire il lievito madre, 15 sec vel 5
infine la farina e il lievito chimico, 20 sec vel 5, 1 minuo e 30 sec vel spiga
unire l'uva sultanina.
Chi ha il tm31 vel soft antiorario, chi ha il tm21 con un cucchiaio o a vel 1-2.
foderare una teglia di altezza media con carta da forno bagnata e strizzata.
Versare e lasciar lievitare per almeno tre ore.
Prima di infornare preparare la glassa.
Unisci tutti gli ingredienti nel bimby con alcuni colpi di turbo.
spargi la glassa sull'impasto e cuoci a 180° per 45-50 minuti circa.
Ognuno si regola con il proprio forno.

mio marito lo ha assaggiato ed ha commentato che somiglia ad un pane dolce. In effetti l'impasto è poco dolce ma c'è la glassa che da equilibrio al sapore.
Il mio commento: è un dolce semplice, gustoso e profumato.
__________________
Per tutti i passaggi:
http://www.cookaround.com/yabbse1/entry.php?b=9489

Cornetti - pasta brioche

Dopo varie ricette, ho provato questa dei cornetti di pasta brioche trovata su questo sito. é poco calorica e facile. ecco a voi:


Sono lievitati bene. Una metà li ho congelati. poi vi faccio sapere come verranno.
buoni cornetti a tutti!

Nel bimby tm21 ho fatto così:
Latte, lievito e zucchero 1 min. e 30 sec. temp.40° vel.2. Unire burro e uova, mescolare 10 sec. vel. 3. Unire le farine e lavorare 30 sec. vel. 5 e 1 min. vel. spiga

infarinatevi per bene le mani (ho aggiunto un po' di farina perchè un pò appiccicoso), raccoglietelo a palla e mettetelo a lievitare in ambiente possibilmente caldo, lontano da correnti d'aria, e copritelo con un telo. Nel forno va benissimo.
Dovrà lievitare almeno due ore.

Dopo di che, suddividete l'impasto in tre porzioni pressapoco uguali
Con il mattarello, stendetele a cerchio e con un tagliapasta ricavate otto triangolini per ogni cerchio. quindi 24 triangoli.
Stendete leggermente ogni triangolino, io l'ho fatto con le mani, e disponete il composto.
Arrotolarli partendo dalla base verso la cima.
Lasciate lievitare in una teglia coperta da cartaforno per tutta una notte. Io l'ho messi a lievitare ieri sera alle 22.30. li ho preparati dopo cena.
La mattina li vedrete raddoppiati. i miei hanno lievitato 9 ore (la seconda lievitazione).
Spennellateli con un tuorlo d'uovo leggermente sbattuto e unito ad un cucchiaio di latte, ed infornate a 180° per circa 20 minuti.
Quando saranno tiepidi, spolverizzateli di zucchero a velo.

http://www.cookaround.com/yabbse1/entry.php?b=9492

muffin al cioccolato e pere


ricetta per 12 muffin

125 gr burro
150 gr zucchero
2 uova
2 yogurt bianchi
2 pere
250 farina 00
30 gr cacao
1 bustina lievito
1 pizzico di sale

mettere nel bimby lo zucchero, le uova, il burro e lo yogurt 20 sec vel 5
poi unisci la farina, il cacao ,il sale e il lievito 20 sec vel 5
Poi unisci le pere a pezzetti con un cucchiaio.
versa nello stampo per muffin e cuoci a 180° per 15-20 minuti

avrete muffin molto morbidi, profumati e gustosi per la presenza delle pere.

ho fatto metà dose perchè in casa siamo solo io e mio marito.
la cosa bella di questa ricetta è che restano morbidissimi ed umidi per più giorni. anzi sono ancora più buoni del giorno della preparazione.

Tortine con cuore di mele

 
 
Le mele un ingrediente che adoro nei dolci. Sin da piccola ho sempre preferito una fetta di torta di mele ad ogni altro dolce. 
Queste tortine le ho preparate la prima settimana di ritorno dal viaggio di nozze, quindi hanno anche un dolce ricordo nella mia mente. La foto è stata scattata al maritino al risveglio prima di consumare una colazione con il profumo di cannella nell'aria. 
Le ho fatte altre due volte e quindi posso confermare che sono buonissime.

 

Tortine con cuore di mele

Ingredienti per la frolla:
 
300g di farina
80g di zucchero
1 uovo
130g di burro
un cucchiaino di lievito per dolci
scorza grattuggiata di un limone

Per il ripieno
 
2 mele golden o renette
80g di zucchero
un pò di succo di limone
un pizzico di cannella

Per preparare la frolla
In un mixer: mettere tutti gli ingredienti e formare una palla. .
Nel bimby: 20sec vel5 e poi 1min vel spiga. 
Mettere l'impasto in un foglio di pellicola e lasciare riposare in frigo per almeno 30min.
 
Per il ripieno
Pelare le mele e tagliarle a fettine.
In un pentolino: Mettere  con lo zucchero, il limone e la cannella, far cuocere a fiamma media per 10 minuti.
Nel bimby: 5sec vel 5. aggiungere lo zucchero, il limone e la cannella: 8min 100gradi vel1. 
Mettere quindi da parte e far raffreddare.
Stendere la pasta di circa 5mm e foderare 10 stampini in acciaio precedentemente imburrati o una stampo da muffin.  Mettere dentro due cucchiaini i purea di mele e con un altro pezzo di frolla sigillare la tortina, oppure una forma ritagliata. 
Infornare in forno precedentemente scaldato a 180gradi per 25-30 min (devono dorarsi).



Qui trovate la ricetta di batuffola:

http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=26252&highlight=tortine+mele


Treccia al cioccolato e bianca con granella di zucchero

E' una treccia di pasta brioche al cioccolato.
Ho letto varie ricette sul sito e con alcune modifiche ho creato la mia ricetta.





Ingredienti:


550 gr di farina manitoba
250 ml di latte a temperatura ambiente
60 gr di olio extravergine
80 gr di zucchero
due prese di sale
1 uovo a temperatura ambiente
1 cubetto di lievito da 25 gr
60 gr cioccolato fondente
un tuorlo d'uovo + un pò di latte per spennellare



Inserire nel boccale il latte, l'olio, lo zucchero e l'uovo,
1 min. temp. 40° (o 37°per il tm31) vel. 1.
Poi inserire il lievito sbriciolato. 5 sec. vel.6.
Inserire la farina e il sale, 10 sec. vel. 6.
Inserire il cioccolato a pezzi, 3 min. vel. spiga.
Dividere l'impasto in tre parti uguali, intrecciarlo,
mettere la treccia su una teglia con corta da forno.
Lasciar lievitare almeno due ore.
Più lievita più resterà soffice.
Prima di infornare, preriscaldare il forno a 180°, inserire una ciotolina con acqua (aiuta la lievitazione e renderà il dolce più soffice), spennellare la treccia con un tuorlo d'uovo e un goccio di latte.
Cuocere per 30 min. circa. Il tempo dipende dal forno. Ognuno conosce il suo. Come prova inserire uno stecchino di legno. Se è asciutto è pronto.
Farcitela con nutella, è buonissima.
E' soffice,e non molto dolce.
Ottima per la colazione, ma anche per una festa.
Una volta spennellata,si può anche cospargere con granella di zucchero.
Il cioccolato si può aggiungere anche fuori dal bimby.
Ne risulterà una pasta chiara con gocce di cioccolato.

Conservare in un sacchetto di plastica quando è fredda.
Si mantiene morbida per più giorni.

Ma questa volta è senza cioccolato e con granella di zucchero.



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