Anche questa ricetta in ritardo, oramai le fave qui non si trovano piu.
Dalle mie parti le fave si vendono solo a marzo e aprile.
Solitamente il sabato strada facendo dall'ufficio a casa penso in macchina a cosa cucinare a pranzo.
Ultimamente riesco a cucinare qualcosa di sfizioso quasi tutti sabati, stranamente perché il sabato sono sempre tanto stanca e scarico le pile di una settimana intera; si vede che era rimasta della carica residua da consumare.
Aprile è il mese di fave pancetta e ricotta salata, sfizio tipico partenopeo per una cena frugale.
Da bambina era uno spasso sbucciare le fave con mia zia e divertirci a contarle per vedere chi ne aveva di più, mentre grandi tagliavano la pancetta e mangiavano le fave spezzando il baccello velocemente ed estraendo i simpatici frutti verdi.
Da questo ricordo nasce questa ricetta.
Ricetta
per due persone
140 gr fusilli napoletano Leonessa
1 kg fave fresche
80 gr guanciale
2 cucchiai pecorino sardo o ricotta salata
pepe fresco macinato
olio evo
Crema di fave
Estrarre le fave dai baccelli, decorticarle per utilizzare solo la parte interna più dolce.
In un mixer unire le fave pulite, tenendo due pugni da parte per dopo, aggiungere un pò di olio evo, il pecorino o la ricotta e ottenere una crema. Volendo si può anche passare al setaccio.
Tagliare il guanciale. Grattugiare il pecorino.
Far saltare il guanciale in una padella antiaderente e metterlo da parte, aggiungere nella stessa padella le restanti fave e saltare a fiamma viva per qualche minuto, salare e mettere da parte.
Cuocere la pasta, poi versarla nella padella utilizzata, aggiungere la crema di fave, un pò di acqua di cottura saltare e spegnere la fiamma.
Impiattare utilizzando un ring, adagiare il guanciale croccante e fave saltate. Mettere ancora crema di fave sul piatto, spolverare con pepe fresco e servire subito.
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